Stranezza Interiore

Un cuore che non sa mai amare, silenzi che raccontano le sue guerre #

C’è una fragilità nella mia esistenza che molti non riescono a comprendere, eppure è la mia, autentica, irrefrenabile. Sono quella ragazza strana, complicata, diversa, e non me ne vergogno. Gli altri mi dicono che le mie teorie, le mie convinzioni, e il mio mondo son confusi. Non comprendono che, per me, sono chiarissimi. La musica che ascolto, le canzoni che canto, le emozioni che provo sono mie e solo mie. Mi dicono che il mio cuore, così spesso inaridito, si trasforma in una corazza impenetrabile. Sì, è vero. E mentre tutto intorno a me sembra cadere a pezzi, io ci riesco, perché ho imparato a sopravvivere, a lottare, a vivere senza rimpianti. Gli sguardi degli altri, la loro incomprensione, non mi toccano. Mi guardo allo specchio e vedo una giovane donna che non riconosco del tutto, ma che accetto per quello che è.

Esco con amici, mando messaggi al cellulare, anche se è scarico, leggo un libro. Eppure, in ogni istante, in ogni azione quotidiana, realizzo che sto sbagliando tutto, che le mie scelte sono imperfette. Ma chi non sbaglia? L’importante è che io continui a fare le stesse cavolate, e accetto il caos che ne deriva. Chi mi conosce sostiene che non sono mai stata innamorata. È vero, forse non lo sono mai stata. E forse, non lo sarò mai. Mi sono costruita una vita in cui riesco a fare a meno di tutto e di tutti, un’alternativa a me stessa. I miei silenzi mettono paura, gli sguardi si moltiplicano. Divento un punto di riferimento per chi mi osserva, perché la mia filosofia di vita, le mie emozioni selettive, sembrano incomprensibili e spaventose.

Mi sono fatta così per difendermi. Le mie paure, le persone, l’amore stesso: sono diventati nemici che ho dovuto affrontare. E ora, non ho voglia di cambiare. Non mi importa se la gente non mi stima, se le mie opinioni vengono ignorate. Le mie scelte sono mie, e nessuna voce esterna avrà il potere di dirmi cosa fare. Non ce la faccio più a sopportare il trambusto interiore, il chiacchiericcio insensato che mi circonda. Mi sono stancata dell’amore sdolcinato, delle promesse vuote, delle dolcezze che non fanno altro che aumentare la mia confusione. Ogni volta che mi avvicino a qualcuno, ogni volta che provo a innamorarmi, mi rendo conto di sbagliare. Forse, l’idea del ragazzo dei miei sogni è solo un miraggio, forse è lontano, dall’altra parte del mondo.

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Eclipse

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