E sono .VENTI.

Nel presente di Alassio, risuona l’eco di un ventennio #
Oggi, qui ad Alassio, celebro il mio ventesimo compleanno. Sento il calore del sole che mi avvolge come un abbraccio caldo e sicuro, un abbraccio che sembra sussurrarmi all’orecchio che tutto è ancora possibile. Il sapore del sale si posa sulle mie labbra, un sapore che ha il gusto della vita stessa, salata, dolce, a volte amara. E intorno a me, il rumore delle onde che si infrangono sulla spiaggia mi parla con la voce del tempo, mi racconta storie che non ho ancora vissuto, che non ho ancora scritto.

Guardo il mare. Immenso. Un orizzonte senza fine che nasconde segreti, sogni e paure. Lo fisso, e mi perdo nei suoi misteri. Penso ai vent'anni che sono passati, a tutti i sogni che ho sognato, a quelli che ho visto infrangersi come onde contro gli scogli. Penso alle speranze che ho nutrito con la stessa cura con cui si coltiva un giardino in mezzo alla tempesta. E penso alle sfide, quelle che mi hanno spezzato e quelle che mi hanno forgiato.

Sono qui, su questa spiaggia che sembra conoscermi più di quanto io conosca me stessa. Mi sento diversa. Sono cresciuta, cambiata, sono diventata una donna. Ma cosa significa essere una donna? È una domanda che mi perseguita, una domanda a cui ancora non so rispondere del tutto. Ma sento che in questa crescita c'è stata una lotta, una battaglia che ho combattuto silenziosamente, giorno dopo giorno. Una lotta contro le mie paure, contro le aspettative degli altri, contro quella parte di me che a volte vorrebbe solo arrendersi.

E poi c’è la musica. Quella canzone rap che esplode nell'aria, "Somewhere Only We Know" di Keane. Non so se sono le parole o il ritmo a catturarmi, ma sento un’onda di emozioni che mi travolge, mi solleva e mi schiaccia al tempo stesso. È come se ogni nota, ogni parola, avesse un significato nascosto, un messaggio che parla direttamente alla mia anima. Mi perdo nel ritmo, mi lascio trasportare dalle parole, mi lascio coinvolgere dalle emozioni... E così, con queste parole, celebro me stessa.

Celebro la vita che ho vissuto, quella fatta di momenti rubati e sogni infranti, ma anche di vittorie insperate e amori inaspettati. Celebro la vita che sto vivendo, con tutte le sue contraddizioni, le sue paure, le sue gioie. Celebro la vita che vivrò, perché so che ci sono ancora capitoli da scrivere, sogni da sognare, sfide da affrontare. E, soprattutto, celebro me stessa, la donna che sono diventata, la donna che diventerò.

• remember me •

• Eclipse •

Eclipse

Ogni parola in questo blog nasce dalle mie esperienze e riflessioni. Scrivo per passione, non per professione, perché è il mio modo di respirare. La tua privacy è importante: le informazioni condivise saranno trattate con riservatezza.
Per maggiori dettagli, consulta la mia Informativa sulla Privacy.
Eclipse ~ Eclixar.