Adolescenza confusa

Oggi mi sono svegliata con la solita sensazione di "chi sono e cosa sto facendo qui?". Mi chiedo se qualcun altro si senta così spaesato quanto me. È come se avessi perso la mappa della mia vita e non riesco a trovarla nemmeno con una lanterna e una guida esperta. La scuola non aiuta certo a dissipare questa nebbia mentale. Le lezioni sono un groviglio di equazioni algebriche e date storiche che sembrano provenire da un universo parallelo dove il tempo ha deciso di prendersi una lunga pausa. E io sto solo cercando di sopravvivere a questa bizzarra odissea chiamata "educazione".

Ma, sai, non tutto è nero come sembra. Ci sono quei momenti preziosi in cui ridere con gli amici di sciocchezze o scambiarsi sguardi complici con qualcuno che fa battere il cuore. Sono quei momenti che mi fanno pensare che forse, solo forse, ce la posso fare.

Però poi arriva il momento di affrontare le temibili ore notturne.
È quando mi trovo sola con i miei pensieri più bui e contorti.
È come se avessi un DJ interiore che decide di mettere in loop le canzoni più deprimenti della mia vita.

Background musicale: "No Scrubs" di TLC

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Eclipse

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Eclipse ~ Eclixar.