Su di ME

OK ecco qualcosa su di me, già fatico io a capirci qualcosa della mia vita, quindi è meglio che racconto almeno i fondamenti. Mi chiamo Alice. Vivo a Milano durante la settimana, ma il fine settimana mi ritrovo a Genova, per via della separazione dei miei genitori. Una specie di viaggio incrociato tra due città, due stili di vita, due mondi. Eppure, nonostante le difficoltà e i contrasti che questa situazione comporta, c'è una costante nella mia vita che mi tiene ancorata: la Sampdoria. Sì, quella squadra di calcio che alcuni considerano solo un passatempo insignificante, ma che per me rappresenta molto di più. Sostenere la Samp è come sostenere una parte di me stessa, un modo per sentirmi parte di qualcosa di più grande, nonostante le delusioni che spesso porta con sé.

Ma non sono solo una tifosa appassionata. Sono anche una ragazza dai molteplici interessi e passioni. Amo immergermi nei libri, lasciarmi trasportare dalle storie e vivere mille vite attraverso le pagine ingiallite. La mia mente è un caleidoscopio di immagini e parole, sempre alla ricerca di nuove avventure letterarie da esplorare.

E la musica... ah, la musica è la mia compagna costante. Mi perdo nei labirinti dei testi e mi lascio cullare dai ritmi avvolgenti delle canzoni. È come se ogni nota fosse una finestra verso un mondo diverso, una dimensione in cui posso esprimere liberamente tutte le mie emozioni e i miei pensieri più profondi.

Sono affascinata dal connubio tra il vecchio e il nuovo, tra la modernità e l'antiquariato. Trovo una bellezza unica nelle cose che hanno resistito alla prova del tempo, che portano con sé una storia e un'essenza che nessun oggetto moderno potrà mai eguagliare.

Il mio carattere è un intricato intreccio di emozioni contrastanti, un'armonia dissonante di allegria e malinconia che mi accompagna attraverso i giorni. Sono sempre pronta a sorridere, a illuminare la stanza con la mia risata contagiosa e il mio spirito vivace. Ma sotto quella facciata allegra, c'è un'anima sensibile e riflessiva, una parte di me che ama perdersi nei meandri dei propri pensieri, navigando tra le acque profonde della malinconia. È come se ci fosse una melodia triste che risuona costantemente nel mio cuore, una dolce nostalgia per ciò che è stato e ciò che potrebbe essere.

A volte mi sento come un'eco di tempi passati, una voce lontana che cerca disperatamente di farsi sentire in un mondo che sembra troppo occupato per ascoltare. Mi perdo nei ricordi, nelle immagini sfocate di giorni felici e di momenti persi, cercando di dare un senso a questa danza senza fine tra la felicità e la tristezza.

Sono come un dipinto impressionista, fatto di pennellate di colore brillante e di ombre profonde, una composizione unica e irripetibile di emozioni e sensazioni.

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Eclipse

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Eclipse ~ Eclixar.