TE: Anima techno

Oggi vorrei raccontarvi di Simo, un ragazzo che ha lasciato un segno indelebile nella mia vita e che è stato una vera icona della scena techno degli anni '98. Simone era quel tipo di ragazzo pazzo per la musica, con una passione viscerale per il ritmo e i suoni che riempivano le sale da ballo e le discoteche. Ricky Le Roy, Franchino e Zicky il giullare erano le sue guide spirituali in questo mondo fatto di bassi pulsanti e melodie ipnotiche.

Ricordo ancora chiaramente le nostre serate trascorse a ballare fino all'alba, perdendoci nei beats ipnotici e nelle luci sfavillanti della discoteca. Simone era sempre al centro dell'azione, con il suo sorriso contagioso, i suoi occhi verdi e la sua energia travolgente che contagiava tutti intorno a lui. Era il primo a salire sul palco quando Ricky metteva le mani sui giradischi, e il suo entusiasmo era contagioso, spingendoci a ballare senza sosta fino alle prime luci dell'alba.

Parliamo del mitico Franchino, il re indiscusso della voce della consolle, un talentuoso vocalist che trasformava ogni serata in un'esperienza unica e indimenticabile. Franchino non era solo il re delle console, ma anche una voce potente e carismatica che guidava i nostri viaggi musicali. Le sue performance vocali erano sempre cariche di energia e passione, e ogni sua nota era in grado di solleticare le emozioni più profonde dei presenti in pista. Fantastiche le storie che raccontava, Simo era un suo grande ammiratore, il primo a scatenarsi sulle note delle sue tracce e a seguire ogni sua mossa con entusiasmo contagioso. Franchino, con la sua presenza potente e il suo talento innato, ci portava in un viaggio musicale senza tempo, trasportandoci in mondi lontani e regalandoci emozioni che non dimenticheremo mai.

Zicky il giullare, con la sua personalità eccentrica e le sue performance stravaganti, aggiungeva un tocco di follia e divertimento alle nostre notti selvagge. Le sue risate contagiose risuonavano tra le mura della discoteca, e le sue imitazioni di Ricky Le Roy ci facevano scoppiare dal ridere, creando momenti di leggerezza e spensieratezza che non dimenticheremo mai.

E poi c'era Ricky Le Roy, il maestro indiscusso della scena techno, che con la sua musica trasformava la pista da ballo in un'esplosione di emozioni e sensazioni. Le sue tracce indimenticabili ci portavano in un viaggio sonoro senza tempo, e la sua presenza dietro i giradischi era sinonimo di una notte indimenticabile.

Simone e Gio erano sempre i primi ad avere le nuove tracce dei DJ, grazie alle cassette che gli venivano regalate direttamente da loro. Era come se avessero un radar per la musica, sempre un passo avanti rispetto agli altri. Le loro cassette erano il tesoro più prezioso che possedeva, e condivideva volentieri la sua collezione con noi, permettendoci di vivere un'esperienza musicale unica e indimenticabile.

Background musicale: Mario Più / Mauro Picotto - Imperiale (per te Simo, chissa' se te la ricordi questa traccia)

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