Back to school

« Ci sono luoghi che sussurrano storie, dove l'aria sa di cannella e arancia, e il sole dipinge il cielo con pennellate dorate »

Non è facile abbandonare l’estate, quel periodo dell’anno in cui la leggerezza dell’esistenza sembra palpabile, quasi tangibile. Sono abituata al ritmo lento delle giornate, alla libertà di decidere cosa fare, quando farlo. Ora, però, mi attende un altro capitolo, una nuova avventura che mi spinge fuori dalla mia zona di comfort. Lo zaino sulle spalle pesa più di quanto possa sembrare. Non è solo un sacco di libri e quaderni, è anche il peso delle aspettative, dei sogni, delle paure. Ogni volta che faccio uno zaino, lo riempio con i miei timori, le mie speranze, e la consapevolezza che qualcosa di nuovo sta per cominciare.

L’inizio di un nuovo anno scolastico non è solo una questione di ritorno tra i banchi. È l’inizio di un viaggio interiore, un percorso in cui ci confrontiamo con noi stessi, con i nostri limiti e le nostre aspirazioni. E ora, mentre mi avvicino all’ingresso della scuola, sento un nodo in gola che mi ricorda quanto sia difficile lanciarsi nel vuoto dell’ignoto.

Ogni anno scolastico porta con sé una serie di sfide, di incontri e di scoperte. Ma quest’anno è diverso. Sento una pressione, una sensazione di urgenza che non avevo provato prima. Forse è l’ansia di crescere, di diventare qualcosa di diverso da quello che sono adesso. Sento che ogni scelta, ogni decisione che prenderò quest’anno potrebbe cambiare il mio futuro in modi che non posso neppure immaginare.

• remember me
Eclipse.

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Eclipse

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Eclipse ~ Eclixar.