Notte insonne

Tra luci soffuse e sguardi furtivi, il silenzio racconta la mia storia #

Sono appena rientrata dopo una notte che difficilmente dimenticherò.
È stata un'esperienza nuova per me, uscire con dei nuovi amici e trascorrere ore in una discoteca e poi al bar fino alle prime luci dell'alba.
Devo ammettere che non mi sono mai divertita così tanto.

Durante la serata abbiamo scherzato e riso, ma anche riflettuto su tante cose.
Mi ha colpito il gioco degli aggettivi che abbiamo fatto, ognuno attribuendo una qualità agli altri.
È stata una sorta di fotografia istantanea delle nostre impressioni reciproche.
Alcune di queste valutazioni mi hanno sorpresa, altre meno, ma mi hanno fatto riflettere sulle percezioni che gli altri hanno di me.

Quel tipo carino al bar è stato un'ulteriore curiosità della serata.
I nostri sguardi si sono incrociati più volte, creando un'atmosfera intrigante e misteriosa.
È stato un breve momento di connessione in mezzo alla confusione e al divertimento della serata.
Una cosa che ho notato di me stessa, e che mi ha fatto sorridere, è quanto mi trovo bene in compagnia dei baristi.
Sì, proprio loro: i custodi del bancone, i maestri del caffè e dei cocktail.
A fine serata, quando la musica si placa e la folla inizia a diradarsi, sono proprio loro i miei migliori amici.
Forse potrebbe sembrare strano, ma è così.
Mentre la maggior parte dei miei amici si perde nella frenesia della pista da ballo, io trovo il mio angolo di tranquillità davanti il bancone, seduta su uno sgabello.
Non sono esattamente la regina della socialità, lo ammetto.
Quando si tratta di ballare, il piu' delle volte, preferisco lasciare fare agli altri.
Sono un'anima antisociale, lo so, ma è così che mi sento più a mio agio.

In fondo, mentre gli altri si scatenano sulle note della musica, io mi godo la melodia in silenzio, sorseggiando il mio drink preferito, osservando il mondo intorno a me e a volte fare cin cin con il barista di turno.
E devo dire che sono la loro cliente preferita, il piu' delle volte gli chiedo di inventarmi un drink su quattro piedi, e di trovargli un nome.
Non so, adoro fare queste cose.
Dopotutto e' il mio momento di relax, il mio modo di vivere la serata senza sentirmi costretta a seguire il ritmo frenetico della pista.

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Eclipse ~ Eclixar.