Mentre il mondo cerca freneticamente una soluzione, io, osservo con distacco il panico che si diffonde come un virus ancora più contagioso.
Ma chi avrebbe mai pensato che un virus potesse metterci così a dura prova? Mi sento come se fossi intrappolata in una scena da film apocalittici, dove ogni tosse e ogni starnuto fa rizzare i capelli sulla nuca. Eppure, non posso fare altro che affrontare questa situazione con un misto di cautela e rassegnazione, sperando che tutto finisca presto.
E intanto, mentre le strade si svuotano e le città diventano sempre più silenziose, io mi chiedo se torneremo mai alla normalità.
Se riusciremo mai a respirare senza il peso dell'incertezza sulle nostre spalle. Ma forse è meglio non pensarci troppo, altrimenti rischiamo di cadere nell'abisso della disperazione.
Quindi continuiamo a lavarci le mani, mantenere le distanze e a sperare che questo incubo abbia presto fine.
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Eclipse
Ogni parola in questo blog nasce dalle mie esperienze e riflessioni. Scrivo per passione, non per professione, perché è il mio modo di respirare. La tua privacy è importante: le informazioni condivise saranno trattate con riservatezza.Per maggiori dettagli, consulta la mia Informativa sulla Privacy.
Eclipse ~ Eclixar.
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